CAGLIARI. Tanta tensione, per ore. Per arrivare all'apice quando in via Roma, davanti al consiglio regionale, antifascisti e rappresentanti del movimento di estrema destra sono arrivati a contatto ed è partito un pugno. A pagare le conseguenze un giovane attivista di sinistra. Un episodio, durante la manifestazione contro lo sbarco di immigrati organizzata dal Movimento sociale sardo contestata da un centinaio di antifascisti.
PIAZZA REPUBBLICA PRESIDIATA PRIMA DELLA PARTENZA DEL CORTEO
A dividere le due fazioni un imponente cordone di forze dell'ordine, che ha scortato il corteo di una trentina di militanti con tricolori e bandiere dei quattro mori da piazza Repubblica al consiglio regionale. I contestatori sono stati bloccati dagli agenti in tenuta antisommossa: un'azione che ha evitato contatti pericolosi. La lite fra due contendenti è sfuggita all'attenzione degli agenti solo in via Roma. Un carabiniere intervenuto per seprarli è rimasto leggermente ferito, tanto che è stato necessario l'intervento di un'ambulanza.
PRIME SCARAMUCCE, MA SOLO VERBALI, TRA I DUE GRUPPI
IL CORTEO BLINDATO E LE TENSIONI IN VIA ROMA