PULA. Minacciava e picchiava la madre anziana per farsi dare i soldi della droga e quando la donna è stata allontanata da lui se l'è presa con la nipote, arrivando perfino a prenderla a pugni. Così per Salvatore Zara, 52 anni, di Pula, è scattato l'arresto e il trasferimento immediato nel carcere di Uta. A interrompere questa incredibile escalation di molestie e violenze sono stati i carabinieri della stazione di Pula che da tempo tenevano d'occhio l'uomo: in diverse occasioni, avevano proceduto nei suoi confronti con svariate perquisizioni domiciliari.
Dalla condotta particolarmente violenta e minacciosa nei confronti di conoscenti e parenti, Zara maltrattava la madre convivente, malata e di oltre 80 anni, costringendola a vivere in uno stato di ansia rivolgendole insulti, percosse e minacce per ottenere il denaro necessario all’acquisto delle dosi di droga.
Nel maggio scorso l’anziana donna era stata allontanata e portata via a casa della figlia e dalla nipote che, anche secondo i colleghi di lavoro di quest’ultima, era stata minacciata in molte occasioni dall'uomo in presenza di altre persone all’interno del panificio in cui lavora da anni. I carabinieri erano dovuti intervenire per molestie nei confronti della nipote che, con veri e propri atti persecutori, Zara aveva ormai costretto in un clima di perenne paura, al punto tale da costringerla a specifiche cure e terapie mediche: avrebbe persino colpito con una scarica di pugni al volto la giovane donna.
Non contento, si mostrava violento anche nei confronti di altri familiari che con diverse denunce hanno segnalato un atteggiamento estremamente aggressivo che, come riferito dagli stessi assistenti sociali che da tempo lo seguivano, era sicuramente dovuta all’assunzione di stupefacenti dei quali l’uomo non riusciva più a fare a meno, riferendo addirittura di una “condizione di alterazione psico-emotiva che sfociava spesso in azioni estremamente violente”.
L’arrestato non ha mai risparmiato nemmeno gli operatori dei servizi sociali, verso i quali ha compiuto aggressioni e atti intimidatori e, talvolta, ha mostrato un comportamento violento anche verso i militari dell’Arma che lo sottoponevano a controllo o lo ricevevano in caserma per la formalizzazione di atti. Alla fine è scattato l'arresto e il trasferimento nel carcere di Uta.
Picchia la madre 80enne per comprarsi droga e prende a pugni la nipote: arrestato a Pula
- Redazione
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