MILIS. L'ok alla candidatura di Massimo Zedda arriva anche dal collega di Sassari Nicola Sanna: "È necessario sostenere un progetto di governo della Sardegna fondato sul policentrismo e sul ruolo dei Comuni». Con queste parole oggi il sindaco del capo di sopra è intervenuto all'assemblea dei sindaci di Milis, dove Zedda ha ufficializzato la sua candidatura a governatore. "Siamo qui in centinaia - ha detto - per applaudire Zedda come “Sindaco della Sardegna”. “Sindaco” perché sono certo che l'esperienza come primo cittadino sarà fondamentale per la riforma della struttura regionale, che deve diventare più vicina alle comunità isolana. I sindaci si ispirano, infatti, a principi di solidarismo sociale ed economico, principi che divengono pratiche nell'esperienza progressista e di sinistra. Valori fondamentali per governare bene una città e quindi per governare bene una regione".
"Occorre favorire un nuovo ciclo – ha continuato - e l'ingresso di una nuova generazione di amministratori locali. Il prossimo Consiglio regionale dovrà intervenire sulla Legge di riforma degli enti locali, per renderla adeguata e appropriata alla realtà sarda, una realtà fatta di città dello stesso peso e di paesi con la stessa dignità. Ritengo debba essere esaltato il ruolo dei Comuni, che devono poter contare su nuovi strumenti e reali poteri. L'economia della Sardegna deve essere sostenuta e sviluppata in tutti i suoi centri. Così come le opportunità di lavoro devono offrire ai giovani sardi un ruolo da protagonisti».
«In conclusione – ha aggiunto il sindaco - ho ribadito, assieme ai colleghi presenti, la necessità che tutte le forze progressiste convergano sulla candidatura di Zedda. Un'unità che sia capace di combattere il qualunquismo e la mancanza di assunzione di responsabilità del Governo nazionale".