CAGLIARI. Si abbassa il livello di allerta per il maltempo in Sardegna. A partire dalle 22 di questa sera l'allerta sarà declassata a gialla per i settori meridionali e orientali dell'Isola, che però nelle prossime ore saranno ancora interessati da precipitazioni a carattere di rovescio e temporale.
“Manteniamo ancora il codice arancio fino alle ore 22 perché la perturbazione che arriva dalla Tunisia può ancora colpire le coste sud orientali. Continua una vigilanza molto serrata sul territorio, dove i sindaci sono stati molto attenti, con il supporto della sala operativa regionale” spiega l’assessora con delega alla Protezione Civile Donatella Spano.
Permangono criticità idrogeologiche ed idrauliche nei settori interessati dal fenomeno. Già rimosso il masso caduto sulla provinciale 17 al km 33 tra Villasimius e Capoboi. Ancora chiuso il ponte sul Cixerri in agro di Uta. Allagamenti lungo la circonvallazione di Sinnai e in prossimità della foce del Rio Foxi a Quartu e in zona Macchiareddu (tra la strada 7 e 10). Il fiume Liscia ha raggiunto il limite di guardia e sono di conseguenza chiusi due guadi: Luras- Nuchis e Luras S.M D’Arzachena. Chiuso anche il ponte di Fachinu.
Nelle ultime tre ore registrate ancora precipitazioni a carattere temporalesco: cumulati localmente moderati in Gallura e cumulati deboli in Barbagia, sul bacino del Flumendosa e nel Sarrabus. Le maggiori precipitazioni hanno interessato Alà dei Sardi e Tempio Pausania (24.8 mm), Orune (22.4 mm), Monti (20.6mm), Bau Mandara (14mm). Nell'ultima ora non si registrano cumulati superiori ai 10 mm.
Resiste una struttura temporalesca particolarmente attiva tra le coste tunisine e il canale di Sicilia, dove si registrano numerose fulminazioni, che attualmente invece non si stanno verificando sulla Sardegna.Sulla base della valutazione metereologica, sia per i temporali in atto che per quelli previsti, sono possibili ulteriori criticità idrogeologiche e/o idrauliche nei settori meridionali ed orientali dell'isola.