ORTUERI. Quattromila piante, cinquemila metri quadrati di coltivazione, un valore potenziale sul mercato di quattro milioni di euro: sono i numeri del maxisequestro di marijuana effettuato dai carabinieri nelle campagne di Ortueri, nel Nuorese. IN manette sono finiti il guardiano della coltivazione Renato Porcu, 65 anni di Austis (due anni fa era uscito dal carcere dopo averne scontato 30 per sequestro di persona) e Vincenzo Porcu, 40 anni, di Teti. Altre cinque persone sono state denunciate perché trovate nella zona: un 25enne di Ortueri, un 40enne di Nuoro e tre persone di 25, 30 e 35 anni di Desulo. Questa operazione è la terza di vaste proporzioni messa a segno nel Nuorese: ad agosto è stata sequestrata una piantagione a Bitti (settemila piante), nei giorni scorsi è successo a Ollolai (duemila piante). Qui è stato necessario un camion per portare via tutta la droga. Il Nuorese sembra essere diventato terra di narcos.