CAGLIARI. Il Tar ha detto no: niente caccia alla lepre e alla pernice in Sardegna. Accolto il ricorso delle associazioni ecologiste Gruppo d’Intervento Giuridico onlus (GrIG), Lega per l’Abolizione della Caccia (L.A.C.), Lega Anti-Vivisezione (L.A.V.), WWF, con l’intervento ad adiuvandum la Lega Italiana Protezione Uccelli LIPU – BirdLife Italia. L'ordinanza dei giudici amministrativi la sospensione del decreto dell'assessore all'Ambiente che approvava il calendario venatorio. All’udienza pubblica del 5 dicembre 2018 sarà discusso il merito della causa. "Fin d’ora Lepri e Pernici sarde sono salve", commenta Stefano Deliperi, "per la seconda stagione venatoria di seguito. È stata confermata, quindi, la sospensione adottata con decreto del primo settembre" Il provvedimento sospeso prevedeva per le due giornate di caccia previste (30 settembre e 7 ottobre 2018) un “carniere” potenziale complessivo di ben 71.974 Lepri sarde e 143.948 Pernici sarde per i 35.987 cacciatori autorizzati alla caccia in Sardegna secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili.
Niente caccia a lepre e pernici in Sardegna, il Tar ha deciso: vincono gli ambientalisti
- Redazione
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