CAGLIARI. Stanno progressivamente peggiorando le condizioni meteo in Sardegna, complice l'ingresso sul Mediterraneo occidentale (isole Baleari) del vortice depressionario iberico, e già si registrano i primi deboli rovesci di pioggia sui settori meridionali con accumuli che sul Cagliaritano raggiungono i 2/3 mm. Si tratta però solo di un antipasto di quello che osserveremo nella giornata di domani quando il perno depressionario macinerà ancora km verso est/nord est, avvicinandosi alla nostra isola che sarà esposta ad una linea frontale nella quale convergeranno correnti di diverse origine: da una parte, ad ovest, entreranno masse d'aria fresca e secca provenienti dal nord Atlantico, dall'altra, ad est, verranno richiamate masse d'aria decisamente più calde ed umide in risalita dal nord Africa.
Un mix termo igrometrico potenzialmente esplosivo a cui si aggiungono gli indici di instabilità atmosferica particolarmente favorevoli all'insorgenza di fenomenologia temporalesca diffusa e di forte intensità tra la mattina ed il pomeriggio di domani. A tal riguardo si riporta la simulazione del transito della linea temporalesca elaborata questa mattina dal performante modello francese Arome con risoluzione di 1,3 km. Linea temporalesca che entrerà dai settori sud occidentali del Mar di Sardegna mostrandosi subito particolarmente intensa tra l'Oristanese ed il Sulcis Iglesiente. Si muoverà poi verso nord est interessando gran parte del territorio regionale e raggiungerà, indebolita, le aree costiere orientali. I fenomeni, si ricorda, saranno localmente di forte intensità, a carattere di nubifragio e accompagnati da frequenti fulminazioni e grandinate.