RIMINI. Svolta nelle indagini sullo stupro dei due giovani polacchi: le immagini dei presunti violentatori, riprese dalle telecamere di sorveglianza della zona, sono state riconosciute dalle vittime. Tra i vari fotogrammi registrati sul lungomare di Rimini la notte del 26 agosto, uno ritrae chiaramente le tre persone di spalle mentre camminano sul lungomare, due col cappellino con visiera e bermuda e il terzo coperto col cappuccio della felpa. L’orario delle riprese è risultato compatibile con quello denunciato dopo l’aggressione, circa le 4 di notte.
Ad effettuare con certezza il riconoscimento è stata la transessuale peruviana, in seguito anche la coppia di ragazzi polacchi (la giovane è ancora sotto choc) ha confermato nelle immagini l’identità dei presunti autori dello stupro avvenuto a Miramare nella battigia del bagno 130 la notte di venerdì scorso.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza sono relativamente nitide e mostrano il profilo delle facce dei presunti autori della violenza mentre percorrono il tragitto tra la spiaggia e la vicina strada statale dove è avvenuta la seconda aggressione ai danni della prostituta peruviana.