CAGLIARI. Assieme all’argia, la vedova nera mediterranea, il ragno violino è l’aracnide più velenoso presente in Sardegna: il suo morso può causare sintomi gravi sia negli adulti che nei bambini. Chiamato con il nome scientifico Loxosceles rufescens, è un ragno facilmente identificabile perché ha solo sei occhi (normalmente sono otto) e una macchia a forma di violino sul dorso. In Italia si può facilmente trovare lungo le coste dell’Italia peninsulare, in Sicilia e Sardegna e in molte delle isole minori. Ecco come riconoscerlo e quali precauzioni prendere.
Il colore e la macchia. Un ragno violino ha il corpo di colore marrone-giallino come la sabbia, con un segno più scuro al centro. Le zampe sono più chiare e di colore uniforme senza alcun segno particolare. Ha una macchia un po’ più scura del resto del corpo, la forma di "violino" non è però sempre chiara. Poi ci sono anche altri ragni con disegni simili sui loro corpi, quindi da sola la macchia non è sufficiente a identificare un ragno violino.
Gli occhi e i peli. Il ragno violino ha solo sei occhi (non otto), distribuiti a coppie, una al centro e due coppie ai lati. Sono occhi molto piccoli e per osservarli c’è bisogno di una lente di ingrandimento. Il ragno violino ha una peluria fine e corta sul corpo, non ha spine sulle zampe o sul corpo. Se le noti, quello che hai di fronte non è un ragno violino.
La misura e l’habitat. Non è un ragno di grande dimensioni, misura in media 12 millimetri e non supera i due centimetri. Le sue ragnatele in luoghi nascosti e difficilmente accessibili, in zone asciutte e poco frequentate: dai seminterrati alle cataste di legno, dalle scarpe ai cassettoni e alle scatole di cartone.
Sintomi. Quando si viene morsi, di solito non si prova dolore. Quindi potrebbero passare anche otto ore prima di accorgersene, finché la zona non si gonfia, diventa rossa e molle. A volte la "ferita" del morso è il sintomo peggiore ma bisogna tenere sotto osservazione alcune reazioni fisiche, come brividi, febbre, senso generale di malessere, nausea e sudorazione eccessiva.
I rischi. Solo nel 40% dei suoi morsi, il ragno violino inocula il veleno. Dopo diverse ore il dolore si fa più intenso e la zona colpita prende un colorito rosso acceso e poi più scuro con edema che si estende estendersi. Poi compare una bolla centrale, eruzioni cutanee e necrosi (cioè la morte di cellule o di tessuti) provocata dalla miscela di enzimi tossici che nei casi più gravi può compromettere in modo permanente la muscolatura.