CAGLIARI. Anche il Consiglio di Stato dice no alla alla caccia a lepri e pernici in Sardegna: respinta l'istanza di sospensione dell'ordinanza del Tar sardo - presentata dalla Regione - che, in primo grado, aveva sospeso il calendario venatorio nella parte che riguarda le due specie. Un provvedimento cautelare.
Ma Stefano Deliperi del Gruppo di Intervento giuridico afferma: "In questa sede, l'interesse pubblico alla protezione del patrimonio faunistico e alla salvaguardia della sostenibilità biologica del prelievo venatorio prevale su quello, di cui la Regione appellante è portatrice, di consentire giornate di prelievo venatorio per alcune specie su cui l'Ispra ha espresso avviso negativo". Il calendario venatorio sospeso prevedeva per le due giornate di caccia previste (30 settembre e 7 ottobre 2018) un "carniere" potenziale complessivo di ben 71.974 lepri sarde e 143.948 pernici sarde per i 35.987 cacciatori autorizzati alla caccia in Sardegna secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili (piano faunistico-venatorio della Sardegna in corso di approvazione)
Il Consiglio di Stato cassa la Regione: niente caccia a lepri e pernici in Sardegna
- Redazione