ROMA. "A Salvini dico: scegliamo insieme il presidente del Consiglio a condizione che sia a capo di un governo Movimento cinque stelle-Lega e realizzi il reddito di cittadinanza e l'abolizione della legge Fornero. Una soluzione dobbiamo trovarla”. A 63 giorni dalla chiusura delle urne e a una manciata di ore dal terzo giro di consultazioni al Quirinale il candidato premier del M5S Luigi Di Maio apre un nuovo inatteso spiraglio verso la formazione del prossimo esecutivo ridando indirettamente linfa al toto-nomi per Palazzo Chigi. Ma chi sono i papabili alla presidenza del Consiglio?