CAGLIARI. Lottatore di arti marziali, allenatore, insegnante. Campione spagnolo di boxe e campione europeo di muay thai. È Aldo Rodriguez, lottatore professionista spagnolo originario della Valladolid. Ha 43 anni e da cinque insegna l'arte del combattimento alla palestra del pallone allo stadio di Sant'Elia. Una piccola sala nascosta dove Rodriguez si è ritagliato la sua famiglia composta da 40 allievi. Ma presto la sede della società Karalis verrà dismessa insieme al vecchio Sant'Elia. Rodriguez però è fiducioso: per lui la Sardegna è un sogno e da quando è arrivato sull'Isola la sua vita è solo migliorata.

"Qui ho trovato un lavoro che mi piace e l'amore della mia vita", racconta, "è buffo come molti italiani decidano di partire per trovare il proprio posto mentre io ho trovatu qui la mia casa ideale. Non me ne andrei mai". Poi riflette sulla sua vita negli ultimi anni: "Quando sono arrivato sull'Isola facevo il cuoco a Chia. Poi ho trovato il lavoro dei  miei sogni. Gli anni in Sardegna sono il punto più alto della mia carriera da atleta". 

Il campione spagnolo ripone piena fiducia nell'amministrazione cagliaritana: è certo che il Comune troverà un'altra struttura per la sua palestra: "Sono certo che il Comune risolverà tutto e darà a tutte le strutture sportive che hanno sede nel Pallone, un altro spazio dove continuare a praticare".