CAGLIARI. Il giovane africano è a bordo del bus senza aver timbrato biglietto. Quando vede salire i controllori si precipita alla macchinetta, per convalidarlo. Ma i verificatori del Ctm notano la mossa, pronti a mettere la multa. Tutto normale. Se non fosse che "uno di loro gli va incontro e lo aggredisce verbalmente, gli intima di stare zitto. Tornando dall'autista dice a voce alta con bus pieno: "Una passata di Salvini". L'episodio è stato denunciato da D.C., trentenne, cagliaritana, commessa in un negozio di San Benedetto, sul partecipatissimo gruppo Facebook "Parliamo di Cagliari". La giovane ora aggiunge dettagli: "Erano circa le 16,30. Linea 1, nel Corso Vittorio Emanuele. Io stavo andando al lavoro: prendo spesso il bus, tutti i giorni, anche per accompagnare mio figlio a scuola. Sono saliti i controllori e quel ragazzo di colore ha provato a timbrare il biglietto". Era passabile di multa, ovviamente, perché non aveva pagato la corsa. A far indignare D.C. non è quindi la sanzione che poteva essere comminata. Ma i toni che sostiene siano stati usati nei suoi confronti: "Tornando verso l'autista un controllore ha detto "Una passata di Salvini", invocando un intervento del ministro dell'Interno contro gli immigrati. "Poco dopo ho visto che continuava ad aggredirlo, lo ha umiliato davanti a tutti. Mi ha fatto pena". Non lascerà comunque niente di intentato: "Scriverò una segnalazione dettagliata al Ctm: quello che è successo è inaccettabile, sono schifata".
"Il controllore al ragazzo di colore senza biglietto: "Una passata di Salvini", sono schifata"
- Redazione