ORISTANO. La nuova "attrazione" per i turisti in Sardegna si chiama "riso gioiello". A Oristano, nella zona di Pardu Nou, i due ettari di "macchia nera" non passano di certo inosservati. E la curiosità tra i viaggiatori che passano nelle campagne vicino a Nuraxinieddu è tanta. Così negli ultimi mesi sono aumentate sempre più le richieste di turisti in cerca di una "visita guidata" nell'azienda per conoscere questa particolare varietà di riso. L'azienda oristanese che lo coltiva, fondata da Genesio Passiu e oggi guidata dai due figli, è un'attiva produttrice di riso dal 1975.
Le risaie viste dal drone
Il "Gioiello" non è un riso qualunque: alcuni lo confondono con il riso venere, ma il suo chicco è nerissimo, a tratti viola, ed è diventato una valida e affascinante alternativa al classico riso integrale.