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"Ho una casa in Sardegna ma costa troppo arrivarci": la lettera al Corriere

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CAGLIARI. "Ho una casa in Sardegna ma quest'anno non riesco ad andarci a prezzi accettabili". La lettera comincia così: a scriverla e inviarla al Corriere della Sera è un turista campano, che da anni trascorre le sue vacanze nell'Isola insieme alla sua famiglia. Quest'anno però è diverso. Il caro tariffe (specialmente sui traghetti) mette in difficoltà la Regione e ovviamente i passeggeri stessi, che spesso sono costretti a rinunciare al viaggio per via dei costi eccessivi. "Ho provato a fare della simulazioni per un viaggio con mia moglie - si legge nella lettera - e sono venute fuori dei prezzi allucinanti. Simulando un Napoli Olbia e ritorno passiamo dagli 800,00 € con la nuova Air Italy ai 600.00 con Easy Jet. Stessa storia con partenza da Roma dove Air Italy ha il monopolio e dovremmo spendere circa 610.00 €. La musica non cambia utilizzando la Nave con partenza da Civitavecchia spendiamo dai 650.00 € con Moby e Tirrenia ai 940.00 € con Grimaldi Lines. Naturalmente questi prezzi si riferiscono a 2 persone e senza auto al seguito".

E la lettera si conclude con una domanda, a cui ancora non si riesce a dare una risposta: "Praticamente diventa impossibile fare vacanze in Sardegna? Ma è questo quello che vuole la Sardegna?. A me pare impossibile che nessuno, politica compresa, inizi a cercare di arginare questo fenomeno".