CAGLIARI. Il bucato? Si fa (anche) in un'app, comodamente, sullo smartphone. "Basta un tocco - è l'offerta commerciale - e veniamo a prendere a casa tua i capi da lavare e te li riportiamo puliti quando e dove vuoi tu, a casa o al lavoro". Una sfida imprenditoriale che parte da Cagliari, dove il gruppo Ferraguti, - leader nell'Isola con la "Nivea" nel settore della lavanderia industriale e della sterilizzazione - sta lanciando in questi giorni "Lavadì", il primo servizio di lavanderia digitale in Italia. E anche l'unico licenziatario nel Paese della tecnologia Laundrapp, prima nel settore in Gran Bretagna, diffusa anche in Canada, Messico, Brasile e Australia, e conosciuta in tutto il mondo come l’Uber del bucato. Il gruppo Ferraguti, oltre alla rete di lavanderie e lavasecco partner, può contare sull'apporto strategico di ForServices, azienda specializzata nelle consegne a domicilio. I prezzi: 2,90 euro per una camicia lavata e stirata, 4,40 per pantaloni e jeans (sempre lavati e stirati). E poi un listino completo per accessori, coperte, piumoni, completi e abiti. Il servizio è stato presentato nei giorni scorsi a Milano dall'ad di Lavadì Italia, Luca Bignone, ed è già partito proprio nel capoluogo lombardo. Sarà subito esteso nelle principali città italiane e poi in tutto il territorio nazionale.
Lavadì, il bucato si fa con un'app: nasce a Cagliari l'Uber delle lavanderie
- Redazione