Storie

“Non gli danno una stanza in affitto perché è nero”: la denuncia a Cagliari

stanza-affitto-razzismo-cagliari

CAGLIARI. "Sto cercando una stanza a Cagliari per Lamine, ma dopo 11 appuntamenti sto riscontrando solo un 'problema': ha il colore della pelle che...".

Succede a Cagliari, la denuncia arriva sui social da parte di Davide Curreli, un giovane tutor di Inclusione Sociale. 

"Mi imbarazza scrivere questo ma devo farlo", scrive.

"Occorre un contratto regolare. Abbiamo un budget di 250-300€. Progetto 'Prendere il volo' - disponibilità certa e sicura. Si tratta di un ragazzo (19 anni) straordinario: educato, gentile, molto ordinato e pulito", spiega.
Dopo diverse risposte si trova di fronte sempre lo stesso problema. 
"Meglio di no", "i condomini non sarebbero d'accordo", "lei non mi aveva detto che fosse un immigrato", "un po' mi spaventa avere degli stranieri in casa", "ma è di colore?", "ma straniero africano?" ecc.

Questi sarebbero alcuni dei commenti nei confronti di Lamine. 
"Non continuo perché non vorrei che il mio tono emotivo si abbassasse. Lavoro da tanti anni in ambito socio-educativo e... NO, non accetterò mai di abituarmi a questa situazione".

Poi conclude: "Capisco che relazionarsi ad una persona di diversa cultura non sia facile;
sforzandomi un po' di più, capisco anche che dopo la disdicevole strumentalizzazione politica sull'immigrazione un ragazzo di colore può 'sollevare qualche timore'. Pertanto ti chiedo: incontriamoci e lascia che te lo presenti. 
Conoscerai Lamine, il suo sorriso, i suoi sogni, la sua gentilezza... e il bellissimo colore della sua pelle sarà semplicemente un dettaglio".