SALERNO. Ave Maria, recitata dall'inizio alla fine. Cori da stadio. Hip Hip Urrà. Tutto in una classe elementare. E tutto per la Salernitana. fa discutere l'approccio educativo di un insegnante della scuola primaria Matteo Mari di Salerno, tifoso sfegatato granata.

Ha coinvolto i piccoli alunni in preghiere alla Madonna e cori affinché arrivasse una mano dall'alto, molto in alto, perché la squadra campana potesse vincere nella sfida del pomeriggio (ieri) contro il Venezia. 

Che c'entri o no l'intercessione divina, la vittoria è arrivata. Quel video ha fatto il giro d'Italia e, stando a quanto si apprende, l'ufficio scolastico regionale della Campania ha aperto un'indagine. Anche se, pare, non tutti i genitori dei bambini avrebbero criticato quanto successo in aula. 

Perché la corsa della Salernitana verso la salvezza, partita dal fondo della classifica, sta facendo sognare i tifosi del posto. E allo stesso tempo tremare i cagliaritani: domenica c'è la sfida di fuoco. E per entrambe le squadre c'è un solo risultato: la vittoria. 

Con la speranza che a decidere sia solo il campo e non una "mano santa".