KIEV. Amelia è una bambina ucraina nascosta in un bunker a Kiev. Marta Skemkova ha il telefono in mano. La piccola disegna e rivela alla donna che le piace cantare. Sogna di poterlo fare, da grande, su un palcoscenico. Marta la convince a farlo, ad alta voce. Mentre fuori c'è la guerra.
La piccola prende coraggio e canta, Sceglie "Let ti go" di Frozen. Tutti i rifugiati in quel sotterraneo si fermano ad ascoltarla, incantati. Qualcuno piange. Anche gli uomini, mentre la voce di Amelia risuona in quel rifugio contro le bombe russe.
"Guardate, russi, contro chi state combattendo. Solo un vigliacco può combattere contro cittadini pacifici, togliere l'infanzia a bambini indifesi", scrive Marta. E il video di Amelia ha fatto il giro del mondo.