CAGLIARI. Michela Murgia non sta bene. Ma per fortuna meglio dell'inizio dell'anno, che ha trascorso in terapia intensiva. A rendere pubbliche le sue condizioni di salute è lei stessa.
Scrive un lungo post su Instagram, inizialmente per spiegare le ragioni della cancellazione delle date dei suoi spettacoli. Ma decide di andare oltre. La scrittrice entra nell'intimo, spiegando il motivo per il quale ha deciso di farlo.
Mi avete scritto tanti messaggi per manifestare la delusione per la cancellazione delle date dei miei spettacoli delle prossime settimane e questo mi ha fatta sentire meno sola, purché anche io sognavo di iniziare l'anno nei teatri, incontrando le persone e tornando a guardarle negli occhi. Invece l'ho iniziato dalla terapia intensiva, a cui sta seguendo una cura lenta che richiederà ritmi molto diversi da quelli a cui ho sempre vissuto e lavorato.
Certe cose potrò farle, ma altre no e i lunghi spostamenti e le situazioni fisicamente performative per adesso sono fuori dalla mia portata. La malattia non è una catastrofe, ma un pezzo della mia vita che vale come gli altri e non voglio trattarla come un segreto oscuro o una cosa di cui vergognarmi.
Per questo vedrete su questa pagina le cose che ho sempre condiviso, fossero immagini private, battaglie pubbliche o meme sui BTS, ma di tanto in tanto compariranno anche condivisioni della mia cura, che fa parte di me come tutto il resto.
Ammalarsi è normale, curarsi è normale e anche scegliere in cosa fermarsi è normale. Non tornerà tutto come prima, ma quello che verrà dopo potrebbe persino essere meglio. Diamoci il tempo di farlo succedere.