SASSARI. È salito a bordo del bus della linea 7 dell'Atp di Sassari. Non ha timbrato. Il controllore gli ha chiesto il biglietto, lui ha mostrato il documento e si è beccato la multa. Un classico portoghese? No.
Perché l'anziano, rientrato a casa, ha inviato una mail ad Antonello Depperu, presidente dell'azienda di trasporti pubblici. E ha chiesto scusa, complimentandosi per la professionalità del servizio e pure del controllore che gli ha consegnato la sanzione. Già pagata, peraltro.
A rendere nota la vicenda, con tanto di lettera pubblicata, è Depperu. Il passeggero scrive: "“Chiedo venia per la sanzione. Quella sera di rientro ero a pezzi per motivi personali, e come sono salito sul mezzo la 7, ho atteso il momento utile per conquistare il posto a sedere – si legge nella lettera -. Ebbene una volta seduto, stanco e confortato dal riscaldamento, mi sono letteralmente appisolato scordando il dovere immediato dell’obliterazione del biglietto. Al risveglio con il saluto del controllore ho realizzato la colpa e dopo alcuni secondi in mesto silenzio ho ricercato il documento d’identità consegnandolo per la stesura del verbale”.
Depperu riporta il documento. E aggiunge: "Ieri ho ricevuto questa lettera da un cittadino sassarese sanzionato da un nostro verificatore perché sprovvisto di titolo di viaggio. Nella lettera spiega il motivo della sua mancanza, spiega e racconta in maniera gentile altri aspetti riguardanti la nostra azienda, il nostro servizio".
Leggevo, aggiunge il presidente dell'Atp, "e mi accorgevo piano piano che quella lettera era scritta da un uomo di altri tempi, gentile, rispettoso, elegante. Non era una lettera di accuse o di lamentele: "Volevo chiedere venia per la sanzione". Non vi nascondo che ho finito di leggere lo scritto con gli occhi lucidi, con quella emozione che ci rende diversi, più umani. C'è ancora chi è capace di chiedere scusa e lo fa senza che nessuno glielo chieda".
Depperu ha incontrato il passeggero: "Gli ho fatto i complimenti per come interpreta la vita. Lui era felicissimo, io più di lui".
