ROMA. Giorgia Meloni ride grazie ai meme realizzati per ridere di lei. Meglio, ideati e pubblicati sui sociale per prendere in giro un suo post nel quale sosteneva che Richard Gere - uno degli attori più famosi del mondo, un sex symbol per donne di ogni età - fosse "in cerca di visibilità" dopo la sua ammissione come testimone nel processo contro Matteo Salvini per il caso Open Arms: l'allora ministro dell'Interno rifiutava di far sbarcare i migranti a bordo e il divo di Hollywood era andato a dare loro assistenza.
Ovvio che dopo la dichiarazione della leader dei Fratelli d'Italia, che considerava il processo non serio per la presenza di Gere, la rete si sarebbe scatenata. E infatti è esplosa. Lei? Forse perché sa stare al gioco, o forse perché ha capito che quel tweet-post non era proprio una genialata, oggi prova a riderci su. Come ha fatto mezza Italia (e forse anche l'altra) dopo le sue dichiarazioni.