CAGLIARI. "Questo, come credo saprete, non è un volo come gli altri". Sono da poco passate le 22. In pista a Elmas, pronto al decollo, c'è l'aereo che effettuerà l'ultimo volo di Alitalia, destinazione Roma Fiumicino. Un momento storico, in ogni modo. A bordo apre il microfono il comandante Andrea Gioia che "per ironia della sorte ho fatto il mio volo proprio qui a Elmas".
Il suo è un saluto, definitivo, ai passeggeri. E un discorso accorato, di celebrazione della compagnia sulla quale "voi e altra 60 milioni di italiani, avete la vostra opinione, e sono tutte rispettabilissime. Ma da quando il mitico comandante Reinero, con un venti impavidi passeggeri, nel maggio del '47 fece decollare il primo volo Alitalia, è iniziata una storia gloriosa, di vera eccellenza aeronautica". Alla quale si sente di aver contribuiti anche il comandante Gioia: "Ho portato la coda tricolore nei cieli di mezzo mondo, con orgoglio".