CAGLIARI. "Se ti piace bruciare, vieni qui che ti cremiamo noi". Il social media manager di "Taffo", la celebre agenzia funebre, commenta così il grosso incendio che è in corso in Sardegna, dedicando un post all'Isola.
Le cause di questa devastazione non si conoscono ancora ma è un messaggio che per gli incendiari vale sempre. Anche questa volta Taffo ha conservato la sua linea riuscendo a toccare un tema delicato in modo diretto e senza peli sulla lingua. I suoi post creano indignazione, scherzano su temi delicati come la morte, e proprio per questo riescono quasi sempre a diventare virali.
"Sardegna in fiamme, 10 paesi nell’Oristanese in ginocchio, 1500 persone sfollate, oltre 20mila ettari di Sardegna andati distrutti, cancellato anche l'olivastro millenario di Cuglieri. La cronaca di una delle giornate più nere per l'isola devastata dalle fiamme. La giunta Solinas proclama lo stato di emergenza, e si fa largo l'ipotesi dei piromani", si legge sul post di Taffo.