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"Mia figlia Sarah, in sedia a rotelle, sogna di visitare le calette in Sardegna: chi ci aiuta?"

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CAGLIARI. "Mia figlia, costretta in sedia a rotelle, ha un desiderio: visitare le calette in Sardegna, chi ci aiuta?". Un appello lanciato sui social dalla madre di Sarah, ragazza di 26 anni affetta da una malattia rara, fa il giro del web. Betty cerca qualcuno con un'imbarcazione adatta a ospitare la figlia in sedia a rotelle e che sia disposto a farle visitare quei posti che lei sogna tanto di vedere. Nel suo messaggio racconta le difficoltà della ragazza nel riuscire a raggiungere le spiagge, soprattutto nell'ultimo anno con l'aggravarsi della situazione.

E racconta: "Fino a qualche anno fa , riuscivamo ad andare al mare, perché qualche passetto con l’aiuto di una persona riusciva a farlo, e con la passerella che arrivava quasi alla battigia riusciva ad arrivare dentro l’acqua, ma ormai da qualche tempo, non riesce più a fare neanche quello", spiega, "Ci sarebbero le job, ma non si trovano in ogni spiaggia, quindi questo ci confinerebbe alle 2-3 spiagge che ce l’hanno, e per Sarah che ama il mare, e adora scoprire posti sempre diversi, significherebbe dover andare quasi esclusivamente al Poetto (niente da togliere a questo, ovviamente, ma considerato che solitamente riesce a spostarsi da casa una sola volta in tutta l’estate per andare al mare, vorrei farle vivere una giornata speciale".

Da qui l'appello "Cerco una persona che abbia un’imbarcazione con lo spazio per far salire Sarah con la sua sedia a rotelle, e che sia disposto a passare una giornata con noi per farle visitare le calette che lei ha sempre desiderato visitare, e che le permetta di poter fare il bagno". Aggiungendo che "non è un servizio che verrebbe offerto gratuitamente, anzi… sto semplicemente cercando qualcosa di adatto, perché è pieno di imbarcazioni disponibili (anche grandi), ma che possano offrire un servizio di una giornata intera, e che possano ospitare Sarah, è più complicato".