CAGLIARI. La cultura, secondo la Banca di Cagliari, deve andare di pari passo con l’economia. Per questo il Consiglio di Amministrazione, per il secondo anno consecutivo e nonostante la pandemia, ha deciso di premiare i soci o figli dei soci laureati tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dello scorso anno. Le norme anticovid hanno imposto un incontro sul web. Ieri pomeriggio il presidente Aldo Pavan ha incontrato sulla piattaforma “Zoom” i giovani neolaureati che si sono aggiudicati il premio: mille euro a testa. Francesca Banditelli, classe 93, si è laureata con il massimo dei voti, 110 e lode, menzione speciale e bacio accademico in Medicina e Chirurgia all’Università di Cagliari. Poco più piccolo, del 94, Federico Follesa, stessa laurea in Medicina e Chirurgia ma all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, con 110/110. Il terzo premiato è Corrado Puligheddu, classe 95; si è laureato in Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino con 104/110.
“Il periodo difficile non ha scoraggiato le nostre iniziative di sostegno”, ha detto il presidente Aldo Pavan, “senza cultura non c’è economia, proprio per questo motivo da due anni diamo un riconoscimento economico a chi crede nel suo futuro e si mette d’impegno per raggiungere l’eccellenza negli studi”.