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Aula consiliare intitolata al partigiano Geppe, il cagliaritano Nino Garau: succede nel Modenese

Geppe

MODENA. Il Comune di Spilamberto, in provincia di Modena,  ha approvato una mozione per intitolare la storica aula consiliare del “Torrione” al partigiano cagliaritano Geppe, al secolo Nino Garau. Il sindaco della città emiliana, Umberto Costantini, lo ha comunicato oggi  ai familiari del combattente mancato il 12 luglio scorso e all’Issasco, dichiarando che “se oggi è possibile ritrovarsi in un consiglio comunale lo si deve proprio all’impegno di persone come Garau che hanno lottato per salvaguardare i principi della democrazia, per noi un esempio da seguire con coraggio e da attualizzare tutti i giorni”.

L’intitolazione vuole essere “un segno tangibile di riconoscenza e di omaggio ad un concittadino esemplare, a una figura storica di grande rilevanza non solo per la storia nazionale ma anche per quella locale, a un valoroso combattente antifascista che rischiando la propria vita ha lottato per la conquista della libertà”, ha detto il consigliere primo firmatario della mozione, Niccolò Morselli.

La mozione approvata riporta queste motivazioni: “Spilamberto possiede una storia di Resistenza che ne fa un paese dichiaratamente e orgogliosamente antifascista; uno dei principali artefici di questa storia è identificabile nella persona di Nino Garau, noto con il nome di battaglia ‘Geppe’, il quale ai tempi delle lotte partigiane di Liberazione, durante la Seconda guerra mondiale, ha combattuto nel Modenese e, alla guida della brigata partigiana “Aldo Casalgrandi”, ha liberato Spilamberto il 22 aprile 1945”.