ARBUS.  Un salvataggio a Portu Maga e uno a Pistis, con cinque bagnanti  strappate al mare. Mattinata difficile quella appena trascorsa per i bagnini del servizio di salvamento del comune di Arbus. Che lanciano un monito, anche alla luce di quanto successo ieri a Scivu, dove un turista cremonese ha deciso di fare il bagno nonostante non sapesse nuotare e ha rischiato di morire.

"Troviamo doveroso ancora una volta rimarcare il massimo pericolo in giornate come quella di oggi", dicono dall'associazione che vigila sulla costa del comune del medio Campidano, "Settembre non è un mese da trascurare, esperienze passate ci ricordano un esponenziale aumento dei salvataggi, qualcuno purtroppo con conseguenze nefaste. Abbiamo cura di osservare la bandiera sul pennone, non entrate mai in acqua con la bandiera rossa, non prendete mai sotto gamba i consigli degli assistenti bagnanti". Poi la conclusione: "Stamattina cinque vite sono state salvate, ma domani come andrà? A voi decidere tra la vita e la morte".