ROMA. Idolo sul palco, da decenni, Vasco Rossi si trova a fare i conti con chi sul web lo insulta solo perché con il virus in giro lui è prudente. Ma il Blasco non usa giri di parole: manda a quel paese i detrattori e, per i peggiori, annuncia di aver già presentato querela.
"Io la mascherina la metto anche sulle mani", ironizza, a corredo di una foto che si fa beffa dei negazionisti del Covid, "e pretendo che la indossino tutti quelli che per qualsiasi motivo mi avvicinano. Gli altri facciano come credono. A tutti gli squilibrati, negazionisti, terrapiattisti, complottisti e socialmentecatti vari impegnati a insultarmi quotidianamente sul web dico di nuovo di andare allegramente a farsi fottere". Ma non c'è solo sarcasmo da confronto sul web: "Ho provveduto a querelare un paio di farabutti che diffondono notizie false e diffamatorie nei miei confronti", prosegue Vasco, "sarà la giustizia a fargli pagare il conto, se saranno in grado di farlo. In ogni caso sarà tutto devoluto in beneficenza".