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Modella indossa l'abito sardo, commenti razzisti per il colore della sua pelle

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CAGLIARI. Modella con indosso l'abito sardo di Codrongianus. Tra i tanti commenti positivi, ecco che spuntano quelli razzisti. É lei stessa che riporta quanto accaduto: "In queste foto ci sono io che indosso un abito sardo bellissimo nel paese di Codrongianus. Come didascalia è stata scelta una frase molto bella sull’integrazione e soprattutto sulla bellezza delle varie culture ed etnie. Sono rimasta sorpresa dal numero di commenti positivi ricevuti, e ciò mi ha reso veramente felice. Poi però mi imbatto in commenti (per fortuna pochi rispetto alla marea di apprezzamenti) che veramente non riesco a capire e che ho riportato sotto: “ognuno ha la sua etnia”, uno che parla di invasioni e della razza europea che si estinguerà, uno secondo il quale gli abiti sardi solo le sarde di razza pura possono indossare, un altra addirittura di culture che divorano altre culture e altri commenti ai quali non sto a dare ulteriore risalto".

In queste foto ci sono io che indosso un abito sardo bellissimo nel paese di Codrongianus. Come didascalia è stata...

Pubblicato da Kary Khouma su Mercoledì 19 agosto 2020

E aggiunge: "Io solitamente commenti del genere li lascio perdere perché dare importanza a persone ignoranti non mi piace. Stavolta mi sono sentita toccata perché il soggetto in questione sono io e soprattutto perché non sopporto quando si giudica un libro dalla copertina. Perché commentando sotto la mia foto hanno preso l’esempio sbagliato in quanto nata, cresciuta in Sardegna e fiera di esserlo. In un post in cui si voleva esprimere il bello della diversità culturale come al solito ci sono sempre le solite persone ignoranti che insoddisfatte della propria vita (perché di questo si tratta) decidono di esprimere i loro concetti alquanto ridicoli e senza senso, rovinando così tutto il senso della foto. Io ringrazio i miei genitori di aver ricevuto due culture diverse, e soprattutto insegnato a rispettarle entrambe e rispettare ciò che è diverso. L’unica “razza” che spero si estingua è quella degli ignoranti".