ARZACHENA. "Il Billionaire di Porto Cervo chiude in anticipo perché il sindaco di Arzachena, l'unico in Italia, ha reso ancora più restrittiva l'ordinanza del governo". Flavio Briatore si scaglia contro il primo cittadino Roberto Ragnedda, che oggi ha imposto un'ulteriore stretta alla movida nel suo territorio, dopo la scoperta di alcuni casi di coronavirus.
"Chiedo scusa ai nostri dipendenti per essere amministrati da sindaci così", attacca l'imprenditore in un lungo sfogo su Instagram, “L’ordinanza mette in ginocchio l’economia della Costa Smeralda, lo ha fatto senza confrontarsi con le parti sociali. Questo è un altro grillino contro il turismo".
"A me spiace per i nostri clienti - continua Briatore - eravamo pieni fino a fine mese. Ci sono dipendenti che hanno preso case, abbiamo pagato serate, abbiamo portato calciatori… cosa è una vendetta? Non capisco cosa sia. Il tenore dell’ordinanza farebbe pensare a una situazione drammatica, piena di focolai. Non capisco come il sindaco possa collegare i decibel con il virus. Ha agito d'impulso senza aver fatto una valutazione adeguata, facendo tutto da solo". E conclude senza mezzi termini: “Piange il cuore vedere un’economia trucidata così da gente che non ha mai fatto un c***o nella vita”.