CAGLIARI. "Ci stiamo organizzando per portare aiuti ai Sardegnoli. Verremo presto a posare la prima pietra". Segue video surreale: un uomo panzuto sembra delirare sulla necessità di dotare la Sardegna di un'autostrada, "appena i sardi imparano a guidare, che lo sanno fare solo con le pecore e poi da poco con i cavalli". E poi "aiutiamoli a casa loro" e altre baggianate simili. "Sembra" delirare, bisogna sottolineare. Perché quello è un troll: un provocatore della rete, che fa le cose per suscitare le reazione indignate dei destinatari del messaggio. I sardi, in questo caso, che rispondono indignati, appunto. A centinaia, nei commenti delle pagine che rilanciano quel monologo senza capo né coda.
Ma quello è il marito (o presunto tale) di Raffaella Parvolo. Una non certo avvenente signora (e si lascino da parte le accuse di sessismo per la sottolineatura dell'aspetto fisico, è lei a giocare su quello) diventata al tempo celebre in rete perché si spacciava come sosia di Raffaella Fico (la madre della figlia di Balotelli, per i non avvezzi al gossip di bassa lega). Poi ha continuato con provocazioni tra il pop-soft erotico in salsa Pierinesca (Alvaro Vitali) e beffe sull'ostentazione di uno stile di vita smisurato grazie al reddito di cittadinanza.
La loro attività social, forse, non produrrà mai materiale che finirà all'attenzione dell'Accademia della Crusca - anche se dopo "petaloso" sarebbe opportuno non scommetterci -, ma potrebbe essere materia di trattazione di qualche testo di antropologia post-evolutiva. Succederebbe se qualche studioso si prendesse la briga di scoprire perché i sardi (noi sardi) partono come mastini addestrati se un "continentale" si fa beffa di loro e perdono il lume della ragione, tanto da non accorgersi che quello lo fa perché sa quali reazioni scatenerà. Eppure ci sarebbe da prestare lo stesso interesse che si dimostra davanti alla notizia di una puntura di zanzara su un quarantenne nel pieno delle forze che abita nella Kamčatka. Poi gli stessi sardi sono molto più mansueti quando si tratta di questioni di rilievo per la loro terra.
Una prima risposta forse già c'è: il panzuto può essere facilmente insultato con un click, per altro serve impegno.