CAGLIARI. Con un testimonial realmente d’eccezione, Gigi Riva, bandiera rossoblù che ha portato il Cagliari allo scudetto, scegliendo poi la Sardegna per la vita, è partita la campagna di informazione sui prodotti Dop e Igp promossa dall’assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale della Regione della Sardegna.
“Una scelta autentica” è il claim scelto per promuovere vantaggi, proprietà e caratteristiche dei regimi europei di qualità rappresentati dalle denominazioni di origine e dalle indicazioni geografiche protette.
Sono tali denominazioni, infatti, a testimoniare l’unicità e il valore di prodotti che i sardi possono apprezzare ogni giorno sulle proprie tavole, frutto di produzioni che rappresentano la vera eccellenza del territorio: tipicità protette divenute anche bandiere del gusto, della sicurezza alimentare e della qualità enogastronomica in Italia e nel mondo. Conoscerle significa riconoscere la tradizione e, appunto, fare “una scelta autentica” come quella di Gigi Riva, “sardo per scelta” anche nelle parole della campagna regionale.
“Nel contesto di un’emergenza economica e sociale che anche il comparto agroalimentare si è trovato ad affrontare", spiega Gabriella Murgia, assessora regionale dell'Agricoltura e Riforma agro-pastorale, "con questa campagna di informazione fortemente voluta dalla giunta Solinas vogliamo sensibilizzare i consumatori locali sul valore aggiunto dei tanti prodotti sardi che possono fregiarsi della registrazione comunitaria DOP o IGP. La Sardegna può infatti vantare e presentare sul mercato ben otto prodotti agroalimentari riconosciuti, oltre a un elevato numero di vini a denominazione di origine protetta e, tra le bevande spiritose, il Mirto di Sardegna Ig. Tutti prodotti di eccellenza che garantiscono la qualità, la tipicità e il legame unico con il nostro territorio", conclude l’esponente dell’esecutivo regionale, "e rappresentano un patrimonio identitario da valorizzare”.
Associata a un marchio specifico e internazionale, la Denominazione di origine protetta (Dop) identifica un prodotto originario di un territorio, le cui qualità e caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente a un particolare e ben delimitato ambiente geografico. Accanto a ben 18 vini, sono 6 i prodotti agroalimentari sardi riconosciuti come Dop: il carciofo spinoso di Sardegna, l’olio extravergine d’oliva Sardegna, i tre formaggi ovini Pecorino romano, Pecorino sardo e Fiore sardo, e lo zafferano di Sardegna.
L’Indicazione geografica protetta (Igp) è una denominazione che identifica prodotti originari di un determinato luogo, regione o paese, alla cui origine sono attribuibili qualità, reputazione e altre caratteristiche peculiari: agnello di Sardegna, culurgionis d’Ogliastra e mirto di Sardegna sono le tre eccellenze regionali che possono vantare la denominazione Igp, assegnata anche a 15 vini.
In aggiunta ai canali tradizionali (tv e radio), la campagna regionale ha come elemento portante la comunicazione su web e social media, con l’obiettivo di creare una relazione diretta con gli utenti e costruire una strategia di promozione mirata. In questo modo, si punta a incrementare la visibilità dei prodotti Dop e Igp della Sardegna concentrandosi sulle community online, andando oltre i confini regionali, guardando anche alle giovani generazioni e consolidando l’immagine di prodotti buoni, sicuri e riconosciuti.