VILLAPUTZU. "Ho visto sulla pagina del comune l'iniziativa a cui aderirete per il 23 maggio, la giornata della memoria della strage di Capaci. Sono siciliana, vivo a Villaputzu da tre anni, sono figlia di un carabiniere che ha fatto servizio a Palermo sotto il generale Dalla Chiesa, ed era in servizio all'epoca della strage di Capaci. Da ieri è scattato qualcosa in me, volevo fare qualcosa e stamattina ho avuto un'idea".
Così Antonella Mirauda ha donato al comune di Villaputzu, il giorno dell'anniversario della strage di Capaci, un lenzuolo su cui sono ritratti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un gesto sentito e impulsivo, come ha raccontato lei, dettato dal ricordo di quegli anni nei quali suo padre usciva di casa per fare la scorta sotto il comando di Dalla Chiesa: "È stato un periodo durissimo", ha raccontato, "vedevo uscire mio papà e il pensiero restava 'voglio che torni'".
Il gesto è stato accolto con sorpresa dall'amministrazione comunale e dal sindaco Sandro Porcu, che ha raccontato: "Ieri notte stavamo preparando un lenzuolo bianco da esporre nel nostro municipio", ha spiegato, "un lenzuolo bianco per ricordare le vittime della strage di Capaci e il sacrificio di donne e uomini che hanno combattuto e combattono ogni giorno le mafie, quando abbiamo ricevuto questo messaggio e questo prezioso dono. Grazie di cuore Antonella a nome di tutta la comunità".