CAGLIARI. Il cinghiale esce dalla macchia, inseguito dal cane. La canna del fucile lo segue, si posta di alcuni gradi verso destra seguendone la corsa. Poi lo sparo. L'animale viene centrato e muore poco dopo. Un colpo perfetto, parrebbe. Se non fosse che sulla linea di tiro, sullo sfondo, c'è il compagno di battuta: si distingue bene, con il suo giubbotto arancione ad alta visibilità.
Il video è stato pubblicato su un gruppo di cacciatori della Sardegna: riprende una scena avvenuta domenica. E chi lo posta commenta: "Quando ci si comporta così non si può parlare di tragica fatalità". Perché quasi tutti i cacciatori che dicono la loro sulla sequenza concordano sul fatto che sarebbe bastato un piccolo errore e la palla avrebbe potuto colpire l'uomo che occupava la posta proprio lì davanti. Chi conosce il territorio invece sostiene che la telecamera abbia trasformato la conformazione del terreno e che durante quella battuta non si sia corso alcun pericolo.