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Serve una doccia al volo in una grande città? Due sardi inventano NapShower

 

 

CAGLIARI. Serve una doccia al volo e non ci si trova nella propria città o, comunque, si è lontani da casa? Oppure c'è la necessità di schiacciare un pisolino prima di un incontro importante e, ancora, il letto di sempre è irraggiungibile? Nessun problema: da un'idea di due sardi, Matteo Angioni e Vanna Loi Loi, è nata Nap Shower, la piattaforma che permette di fare sonni tranquilli o una doccia in abitazioni private o strutture extra alberghiere. 

L'idea è stata presentata oggi a Cagliari durante il Crea, il centro per l'innovazione dell'Università di Cagliari, in via Ospedale. "Nap Shower", è spiegato in una nota, "si inserisce nel mercato della Sharing economy, mercato in forte crescita sopratutto nell’ambito dell’ospitalità e questo è verificato dai dati di AirBnb. Il business è scalabile e si presta ad essere esteso quindi in città caratterizzate da grande traffico, ampie distanze e con importanti volumi giornalieri di viaggiatori". 

La concorrenza in Europa è dettata da portali che offrono sul mercato la prenotazione di un servizio day use alberghiero.  "Noi rispetto a questi portali", spiega Angioni,  "ci rivolgiamo al mercato extra alberghiero e abitazioni private e ci distinguiamo sostanzialmente per due parametri flessibilità e capillarità in quanto molto presenti sul territorio, valorizzando le proprietà private che verranno vendute a prezzi nettamente inferiori rispetto al servizio day use venduto dagli hotel tradizionali con una flessibilità maggiore rispetto a tutti i nostri competitor poiché offriamo un servizio tagliato su misura rispetto alle esigenze delle persone".