CAGLIARI. "No alla progettazione in house per la pianificazione e il controllo delle opere pubbliche in Sardegna". Si sono espressi così il Consiglio Nazionale e l'Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari contro la scelta di creare una società di progettazione delle opere pubbliche, gestita dall'amministrazione sarda. "La pubblica amministrazione sarda ha grandi professionalità, con specifica formazione per la gestione del processo di pianificazione e attuazione dell'opera pubblica - afferma il presidente dell'ordine ingegneri di Cagliari, Sandro Catta - Ha senso chiedere loro di occuparsi di progettazione quando c’è un mercato del lavoro popolato da professionisti di livello e colpito da una crisi senza precedenti?". Parere condiviso anche dal vicepresidente degli ingegneri italiani, Dandi Massa, che ha fatto presente la necessità di crescita dell'ambiente professionale. Oltre alla legittimità della decisione, il Cni e l'Oic sono stati critici sulla mole di lavoro verso la quale starebbero andando incontro i funzionari dell'amministrazione pubblica: "Hanno grandi capacità, ma ci si chiede quale mole di lavoro verrà posta sulle loro spalle".