CAGLIARI. Com’era Cagliari alla fine dell’Ottocento? E negli anni tra le guerre mondiali? Ci pensa un incredibile archivio fotografico della Soprintendenza - con foto anche inedite - a riportare alla luce la storia del capoluogo sardo, tra paesaggi, archeologia, volti. Ci sono scenari urbani oggi per lo più scomparsi, altri che hanno preso forma in maniera quasi irriconoscibile.
Chiostro della chiesa di San Francesco
C’è la veduta dal Terrapieno, una via Roma con palazzi in fase di demolizione, il Corso colmo di fedeli per Sant’Efisio. E poi ci sono i volti dei bambini che vanno in tram al Poetto, ritratti mentre si sporgono dalle finestrelle con i cappellini che li proteggono dal sole.
Castello, Bastione della Zecca e Bastione dello Sperone 1899
Altri scorci invece raccontano i tragici segni lasciati dalla guerra. Per vedere i settemila scatti pubblicati basta un click sul sito http://www.sardegna-fragili-immagini.beniculturali.it.