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Torna il Rebound a Cagliari: una due giorni tra basket 3x3, skateboard e tanto altro

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CAGLIARI. Spazio di incontro e dialogo, sede di eventi, mostre e incontri istituzionali, Palazzo Bacaredda continua distinguersi come un simbolo di apertura e fermento sociale. Di oggi la presentazione ufficiale nella Sala del Retablo della 5^ edizione di Rebound, il format multidisciplinare che unisce sport urbano, arte, musica e cultura street in un’esperienza partecipativa e inclusiva.

L’edizione 2025 dell’evento, in programma il 27 e 28 giugno 2025 al Palazzetto dello Sport di via Rockefeller e l’adiacente Pista di Pattinaggio, è promossa con il patrocinio del Comune di Cagliari, di Sport e Salute e dell’Ente italiano sport inclusivi (Eisi).

Con il Team Rebound, ideatore del progetto, alla conferenza stampa ha preso parte Marco Benucci, presidente del Consiglio comunale di Cagliari, che ha sottolineato con il valore sociale, educativo e culturale della due giorni, che si svolgerà nel triangolo sportivo incastonato tra il viale Diaz e la via Pessagno e che è ormai “appuntamento fisso nel panorama urbano e isolano”.

Per il presidente Benucci, Rebound rappresenta un “esempio concreto di come lo sport, l’arte e la cultura possano diventare strumenti potenti di valorizzazione degli spazi cittadini e coesione sociale”.

Il format si fonda su un mix dinamico di discipline e linguaggi, ha spiegato Roberto Pintor del Team Rebound. “Un progetto che cresce ma che conserva nel suo dna l'ambizione di unire le differenze”, che quest'anno ha in programma: campionati di street ball 3 contro 3, esibizioni di skateboard e break dance, performance live di street artist, attività per bambini e famiglie, oltre a momenti di riflessione e confronto su inclusione e accessibilità. Circa 600 i partecipanti da 6 anni un su a cui si uniranno centinaia di accompagnatrici e accompagnatori.

Rebound non è dunque solo un evento sportivo, ma è anche un veicolo di valori. Perché “inclusione, rispetto, collaborazione e passione sono le fondamenta su cui poggia l’intero progetto”, ha spiegato Pintor.

Questa edizione 2025 sarà dedicata alla memoria di Piero Rigucci, figura storica del basket isolano e primo atleta “continentale” a giocare nella formazione cittadina dell’Olimpia e successivamente nella Brill, con cui raggiunse la massima serie. Dopo il ritiro, avvenuto nel 1972, Rigucci rimase in Sardegna, avviando una lunga carriera di allenatore e formatore di giovani talenti, trasmettendo valori fondamentali come l’impegno, il rispetto e l’amore per il gioco.

La figura di Rigucci incarna pienamente lo spirito di Rebound: superare i confini, costruire legami e trasmettere valori, “maestro di sport e di vita quale era”, ha aggiunto il presidente Benucci con malcelata emozione. Pertanto, “dedicargli questa edizione è un gesto doveroso, ma anche un modo per riaffermare il ruolo educativo dello sport nella formazione delle nuove generazioni”.

Tra le novità più significative, RB 2025 propone l’ingresso ufficiale del Baskin nel programma. Si tratta di una disciplina ispirata al basket, progettata per includere atlete e atleti con e senza disabilità all’interno dello stesso campo da gioco. Il torneo sarà realizzato in collaborazione con diverse realtà impegnate nello sport accessibile, tra cui l'associazione Codice Segreto, Asd Millesport, Asd Abilità e Baskin Mogoro.

Sono attualmente aperte le iscrizioni per i tornei di Streetball 3 contro 3, suddivisi nelle categorie Pro Maschile e Femminile, Old School Amatori, Junior e Kids (link più sotto).

All'incontro con i giornalisti di questa mattina di giovedì 29 maggio 2025 nel Palazzo Civico di via Roma n. 145, anche le ragazze e i ragazzi di Codice Segreto, che per questa 5^ edizione parteciperanno anche all'organizzazione dell'evento.

Rebound si conferma, dunque, non solo come un evento sportivo di riferimento, ma anche come un “laboratorio vivo di cittadinanza attiva e inclusione”, capace di generare sinergie reali tra le comunità e abbattere le barriere attraverso la forza aggregante dello sport e dell’arte.