CAGLIARI. "I ragazzi stanno tutti bene tranne Makoumbou e Jankto che ormai sono out per queste due partite". Lo ha fatto sapere il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri oggi durante la conferenza stampa di presentazione della gara contro il Sassuolo.
Senza Makoumbou il mister rossoblù dovrà rinunciare a uno degli uomini più utilizzati durante il corso della stagione a causa di un problema al ginocchio. Per Jankto, invece, fatale un problema alla caviglia riportato durante la gara contro il Genoa dello scorso 29 aprile a Marassi.
“Arriviamo a questa gara carichi sia mentalmente che fisicamente: la partita di Milano è alle spalle, loro sono stati più bravi di noi, ma la squadra ha comunque corso e lottato. Per il resto stiamo bene. Come chiesto dalla squadra prima dell’allenamento di ieri, andremo in ritiro a partire da questa sera”, ha detto Ranieri a due giorni dalla sfida di Reggio Emilia.
“Il Sassuolo è una squadra con ottima qualità, non abituata a stare in quella posizione di classifica. Noi dovremo fare la nostra partita: rispettandoli, giocando una partita vibrante, forte, con determinazione e qualità. Non dovremo essere timidi, ma propositivi. Rispetto alla gara di andata, oltre a cambiare alcuni interpreti, il Sassuolo potrebbe cambiare modulo di gioco: quello consueto o quello utilizzato maggiormente dal loro tecnico Ballardini. Siamo pronti ad entrambe le situazioni”, ha aggiunto.
Ranieri conta sul sostegno dei tifosi: “Mi aspetto una grandissima prova dai miei ragazzi. Una gara gagliarda, piena di voglia di portare a casa il risultato pieno. Non sarà semplice, ma è quello che dobbiamo fare. Anche per rispetto dei nostri tifosi: come è stato contro il Bari, sappiamo che dietro abbiamo tutta un’Isola. Con noi domenica ci saranno oltre 3.000 tifosi, questo ci darà ancora più forza, coraggio e motivazione”.
Poi ha parlato degli orari delle prossime gare.
“La mancata contemporaneità delle partite? Per me è qualcosa di sbagliatissimo, nelle ultime tre partite le squadre in lotta per lo stesso obiettivo dovrebbero giocare tutte allo stesso orario, altrimenti non è corretto”.