CAGLIARI. "Sono tre giorni che penso e rifletto, ora a mente fredda vorrei condividere con voi ciò che provo".
Sono le parole del difensore del Cagliari Andrea Carboni che scrive un lungo post su Instagram commentando la retrocessione della sua squadra.
"Nel 2015 facevo il raccattapalle, vedevo i calciatori della prima squadra piangere per la retrocessione e non capivo realmente cosa significasse. Domenica sera quando l’arbitro ha fischiato tre volte mi è caduto il mondo addosso. Siamo retrocessi nel modo più atroce…..E no, non si è mai pronti per una delusione simile. Una cosa è certa, abbiamo sempre provato a dare il 100% per il Cagliari e i suoi tifosi. Ci abbiamo creduto, abbiamo fallito, ma siamo sempre rimasti uniti e per questo sono e sarò sempre orgoglioso dei miei compagni. Lo sport insegna che si cade e ci si rialza da uomini. E ora da uomini dobbiamo reagire, calciatori e tifosi. Perché abbiamo commesso errori ma Cagliari e la Sardegna meritano la Serie A. E sono convinto che ritorneranno al loro posto".