CAGLIARI. Sconfitta pesante alla prima sfida salvezza per il Cagliari. I rossoblù contro il Verona perdono 2 a uno. Tutto esaurito alla Unipol Domus ma ancora un'amara delusione per i tifosi. Nel primo tempo gli ospiti impongono il loro gioco, alla ripresa il Cagliari combatte ma l'unico gol di Joao Pedro non basta. 

La cronaca

Al primo tempo il Verona passa subito in vantaggio (7’) con Barak che butta la palla in rete su assist di Simeone.

Al 23’ il Cagliari in attacco. Marin batte una punizione dal limite: fuori di poco.

C’è il calcio d’angolo e sugli sviluppi la prima palla gol per i rossoblù. Cross in mezzo, Altare riceve di testa e colpisce la traversa. 

Poco dopo Keita tenta il triangolo con Marin che al limite area non riesce a controllare bene e il tentativo svanisce. 

Gli ospiti rispondono con due sortite offensive pericolose ma la difesa del Cagliari resiste. Faraone pericoloso al primo palo (32’) calcia e Cragno scampa il pericolo. 

Gli uomini di Mazzarri non mollano. 

Al 36’ ancora un’occasione con la traversa di Keita. Il senegalese arriva da destra in velocità, la palla finisce sul legno. 

Poi ci prova Dalbert in ribattuta ma non va. 

Al 44’ c’è il raddoppio del Verona, Caprari in area calcia un siluro di collo, forte sul secondo palo, e sfonda la rete. Dubbi sul fuori gioco. Poi l’arbitro conferma il gol. 

Il secondo tempo

Nella ripresa Mazzarri rinfresca la squadra con 4 cambi. Dentro Nandez e Rog, fuori Deiola e Marin. In seguito fuori Keita e Goldaniga, dentro Pavoletti e Carboni.

Al 56’ il Cagliari accorcia: Joao Pedro calcia una punizione perfetta, indirizza la palla sotto l’incrocio destro, segna sbloccando il risultato e riaccende le speranze. I padroni di casa cercano un pareggio disperato fino all’ultimo minuto. Ma i tentativi successivi sono vani. La gara si conclude con un'altra delusione per il Cagliari.