TORPÈ. Ambiente, sport e valorizzazione del territorio sono state le chiavi vincenti della prima edizione del “Granfondo del Parco di Tepilora” in mountain bike, quinta tappa della Sardinia Cup in mountain bike (MTB), che lo scorso fine settimana ha animato le vie di Torpè e le sue campagne, tra prove di preparazione e tappa ufficiale, fino a raggiungere le montagne in agro di Lodè, in località Sant’Anna, e poi di nuovo a valle verso il paese baroniese per il taglio del nastro all’arrivo. Oltre 80 atleti di ogni età, tra uomini e donne, sono giunti dai quattro angoli della Sardegna per inerpicarsi lungo i sentieri e gli sterrati che dominano la valle del Rio Posada. Panorami mozzafiato hanno fatto da cornice a buona parte dei 42km di percorso, per fortuna affrontati con temperature non esagerate e addolcite da una brezza costante, su un dislivello accumulato di circa 1400 metri. Poco meno di due ore di pedalate e i primi atleti hanno superato a tutta velocità la linea del fine corsa.
Nonostante lo straordinario risultato in termini di partecipazione, numerose defezioni si sono registrate negli ultimi giorni quando diversi appassionati delle due ruote hanno rinunciato a raggiungere Torpè a causa dei comprensibili timori legati alla pandemia. La tappa si è svolta tuttavia nel pieno rispetto delle normative anti-covid con una organizzazione impeccabile assicurata dall’associazione sportiva dilettantistica MOTUS Asd di Posada, che ha curato tutta la preparazione e la scelta del tracciato, in collaborazione con il Comune di Torpè e l’Agenzia regionale Forestas. Proprio da Torpè è arrivato anche il supporto, nel giorno della gara, degli iscritti all’Unione sportiva Torpè, dei barracelli locali e della Protezione civile comunale.
Il Parco. “Gli atleti e gli appassionati che hanno partecipato all’appuntamento sportivo avranno modo di raccontare le straordinarie ricchezze del nostro territorio, non solo in Sardegna ma anche nel resto della Penisola”. Lo ha detto Martino Sanna, sindaco di Torpè, e per l’occasione rappresentante anche del Parco di Tepilora che ha finanziato la rassegna agonistica in chiave di promozione e valorizzazione turistica di questo scorcio di Sardegna. “Un ringraziamento doveroso – ha osservato Sanna durante la premiazione dei partecipanti – va a tutti gli organizzatori che hanno creduto in questa manifestazione”.
Il Comune. “Il territorio di Torpè – ha ricordato l’assessore del Turismo, Marco Zirottu – è al centro dell’area protetta del Parco, tra mare e montagna. Con questo tipo di manifestazione abbiamo fatto conoscere i nostri territori e per il futuro ci impegneremo affinché iniziative del genere possano riproporsi, così da coinvolgere sempre più appassionati della mountain bike, dell’ambiente e non solo”.
- Redazione