Sport

Zampata di Nainggolan, con la Samp finisce 2-2: "Ci abbiamo creduto fino alla fine"

Bravi

 

 

GENOVA. Sarebbe stata una beffa, l'ha raddrizzata una zampata di Nainggolan al 96'. A Marassi contro la Sampdoria il Cagliari pareggia 2-2. Dopo aver dominato quasi tutto il  match, grazie alla rete di Joao Pedro all'11, dal 76' sono arrivate due reti in tre minuti che hanno rischiato di portare i rossoblù alla prima sconfitta dell'era di Leonardo Semplici. Ma la nuova grinta e il carattere ritrovato hanno fatto ricordare ai ragazzi del Cagliari un motto semplice semplice: si gioca fino alla fine. 

 

 

“Abbiamo giocato un'ottima gara, specie nel primo tempo", spiega il mister, "Dopo il gol di Joao Pedro, abbiamo avuto le occasioni per raddoppiare, avremmo potute sfruttarle con un pizzico in più di lucidità. In questo tipo di partite c'è bisogno di più cinismo. Nella ripresa ci siamo un po' complicati la vita, ma anche i cambi operati dalla Sampdoria ci hanno messo in difficoltà, i doriani hanno iniziato a muovere il pallone in maniera diversa. Forse ha fatto capolino un pizzico di paura di non riuscire a portarla a casa, ma tutto questo deve esserci di insegnamento: è fondamentale stare sempre sul pezzo, mai abbassare la guardia. La squadra tuttavia non ha mai mollato, nemmeno dopo il gran gol di Gabbiadini che avrebbe potuto mandarci al tappeto. Merito ai ragazzi che ci hanno creduto sino alla fine, il pareggio è meritato”.