CAGLIARI. Una partita "bloccata", sin dall'inizio. Finisce 0 a 0 il match al Tardini tra Parma e Cagliari: equilibrato, sì, ma occasioni a sprazzi e nessuna delle due squadre che trova la via del gol. La squadra di Di Francesco, attenta a tenere la rete inviolata, torna a casa dopo la trasferta con un punto in ogni caso importante.

Il Cagliari sembra aver ritrovato la grinta nel secondo tempo con l'inserimento di Simeone: prima conclusione di Joao Pedro di testa, ma nessun pericolo per Sepe, che para senza difficoltà. Ci riprovano i rossoblù al 59' con Sottil che calcia sul secondo palo, ma subito dopo arriva un'azione pericolosissima del Parma: Gervinho punta l'area di rigore e tira un cross basso, devia nei tempi perfetti Inglese ma il pallone schizza sopra la traversa. C'è di nuovo Cragno a salvare tutto al 67', respinge il destro di Inglese e sventa il pericolo. I rossoblù dovranno fare a meno di Walukiewicz dal 71': il difensore polacco esce dolorante dal campo e lascia il posto a Ceppitelli. 

Il Parma provare a sbloccare con i cambi, disegnando un nuovo attacco con Cornelius e Brunetta. Segue anche Di Francesco, che fa entrare Marin al posto di Oliva e schiera poi i due giovanissimi Carboni e Tramoni al posto di Lykogiannis e Sottil. Il Cagliari non molla, ma la partita è ancora ferma. Manca un po' di pepe e i giocatori non trovano la lucidità per andare al gol. L'ultima occasione è per Joao Pedro, che però non riesce a concluderla. 

Niente sussulti, qualche occasione ma un primo tempo che finisce 0 a 0 al Tardini tra Parma e Cagliari. Gioco equilibrato solo fino al 20' circa di gioco: un gol annullato al 22' dei crociati inizia a scomporre i rossoblù, che subiscono un fitto attacco in area di rigore e non riescono a riprendersi da quel momento in poi. Un Cagliari che fatica a mantenere il possesso palla ed è costretto, nella seconda parte del primo tempo, a stare nella propria metà campo per difendere la porta. 

La prima grande occasione per i rossoblù arriva al 5' con una secca conclusione da fuori di Nandez, leggermente deviata da Sepe. Ma il Parma si fa pericoloso più volte, sempre con Kucka. Primo quarto d'ora equilibrato, con alcune azioni interessanti ma senza grandi emozioni. La squadra di casa insiste anche dopo il gol annullato ad Osorio: al 32' è Kurtic a sfiorare il vantaggio, con un destro al volo dal dischetto. Poi è un susseguirsi di pericoli schivati dal Cagliari: il Parma ci riprova ancora con Kucka, poi Koramoh prende la traversa e fa tremare Cragno. I rossoblù faticano e non poco a trovare sbocchi anche quando l'occasione arriva. Gli ultimi minuti si chiudono comunque con i ragazzi di Di Francesco in avanti, ma le reti restano inviolate.