CAGLIARI. Il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau ha ricevuto questa mattina a Sassari negli uffici della Regione, il giovane pugile sassarese, Federico Serra vincitore della medaglia d'oro nella categoria 49 chili ai Campionati Europei Èlite. L'incontro, aperto alla stampa, è stata l'occasione per consegnare al boxeur sardo, primo italiano a vincere i Campionati europei nella categoria minimosca, una targa della presidenza del Consiglio regionale della Sardegna, come riconoscimento da parte delle istituzioni sarde per lo straordinario traguardo raggiunto in soli quattro anni di carriera sportiva.
«Oggi premiamo un vero e proprio talento della boxe sarda e internazionale – ha sottolineato il presidente del Consiglio – una vera eccellenza del pugilato, sport di fatica e grandi sacrifici che impone criteri di lealtà e insegna a vivere rispettando gli altri. Lo facciamo per uno sport come il pugilato, così come abbiamo fatto per le eccellenze del basket e del calcio isolano».
Federico Serra, accompagnato dal suo allenatore Domenico Mura e dal direttore sportivo del “Boxing Club Domenico Mura” Pierpaolo Saba, è una campione naturale della boxe. È salito sul ring per la prima volta appena quattro anni fa, riuscendo a vincere nel 2014 la medaglia di bronzo ai Campionati Maschili Èlite, indetti dalla Federazione Pugilistica Italiana per la categoria 52 chili.
«Ho creduto in Federico da subito, aveva voglia di arrivare e di crescere – ha spiegato Domenico Mura - e lo ha dimostrato bruciando tutte le tappe. Arrivava in palestra per primo insieme a Gianmario, il fratello gemello anche lui pugile di talento, e la sera erano gli ultimi ad andare via. Sembrava che facesse i compiti a casa e non aveva mai paura di salire sul ring».
Nel 2015 è il primo sardo a vincere il Guanto d'oro nella categoria 49 chili e nel 2016 debutta in Nazionale portando a casa con la squadra degli Azzurri la vittoria. L'anno successivo gioca come titolare nell'Italia Thunder, la squadra di pugilato che partecipa al campionato mondiale delle World Series of Boxing e partecipa ai Mondiali di pugilato dilettanti di Amburgo.
«Gli allenamenti sono molto duri – ha spiegato Federico – e la bilancia è il nostro primo avversario, ma ho una passione immensa per questo sport».
Intanto domani, in attesa delle qualificazioni del prossimo anno per i Mondiali di Tokyo 2020, volerà a Pescara come ospite d'onore della Federazione nazionale per i Campionati Italiani Maschili Èlite.
Ganau premia il campione sassarese di boxe Federico Serra
- Redazione