Musica

The Devil Town, l'esordio punk senza troppi giri di parole

 

 

CAGLIARI. Testi brevi e tempi velocissimi. Così Mauro Vacca, Roberta Etzi e Flavio Picciau (nelle vesti di Bloody Seitan, Dobie Sulfur e Bales O’Boob) mettono in piedi a novembre The Devil Town, un gruppo punk di sole chitarre elettriche e batteria, che ha visto l'uscita a gennaio del primo disco omonimo, registrato totalmente in presa diretta, presentato domenica 23 febbraio allo Zalu's Club di Cagliari. Dopo l'esperienza del duo Pussy Stomp che ha visto Vacca e Etzi accompagnati solo da una drum muchine, o delle piccole creature sperdute di Vanvera - metafora che si riferisce ai brani tenuti nel cassetto dal cantautore per quindici anni, poi ripresi, riarrangiati e confluiti in un album che prende il nome appunto di "Little lost kittens" (uscito a marzo del 2019) - sorge oggi un'urgenza diversa, quella dell'immediatezza e di sviscerare storie per colpire alla pancia senza troppi giri di parole. "Il progetto è nato in poco tempo", racconta Vacca "è stato veloce come le canzoni che cerchiamo di fare, con la voglia di creare un disco punk che ci mancava e soprattutto con il desiderio di avere un batterista in carne e ossa".

Il risultato è un disco di dieci brani della durata di due minuti circa ciascuno, con chitarre distorte e dalle melodie nervose. Batteria martellante e testi dalle tematiche oscure che non promettono niente di buono: "I dieci brani sono nati molto spontaneamente, non solo musicalmente, ma anche per i testi", spiega Etzi, "ciò significa che dalla melodia del brano, nascevano delle piccole storie con personaggi ricorrenti o tematiche che vanno dalla fluidità di genere agli omicidi o agli zombie. Tutto sviluppato in maniera leggera, ma non perché siamo disinteressati a raccontare le cose in maniera costruita, ma perché ci piaceva l'idea di ridurre il senso dei testi insieme alla musica. Sono storie brevi che finiscono tutte male". Intanto però per il trio di Villacidro il futuro è già in ritardo, "per la nostra filosofia avremmo già dovuto iniziare il secondo disco, ma nel frattempo ci godiamo questo live d'esordio".