FLUMINIMAGGIORE. In una terra antica tra mare e montagna, oggi a rischio di spopolamento, arriva "Andaras traveling film festival", una rassegna estiva dedicata al cinema di viaggio che si svolgerà dal 3 al 7 luglio a Fluminimaggiore. Il progetto, partito da un'idea di Marco Corrias (ex giornalista, oggi sindaco del piccolo borgo dell'Iglesiente), ha l'obiettivo di portare il mondo in uno dei più suggestivi luoghi del sud Sardegna. Stati Uniti, Russia, Turchia, Ucraina, Sud Africa, Bangladesh sono solo alcuni dei paesi di provenienza dei 60 cortometraggi selezionati che si contenderanno i premi tra Best Smart Short, Best Super Short, Best Narrative Short, Best Docu Short, Premio Speciale della Giuria e il Premio Speciale Andaras.
"Si parte mercoledì 3 luglio alle 19,30 con l'anteprima dei corti e con l'inaugurazione della mostra fotografica di Antonello Ottonello sui viaggi" spiega Giovanni Bastardi, direttore artistico del festival. Ogni sera per 4 giorni ci saranno le proiezioni dei video in gara e gli incontri con i tanti ospiti tra cui Chef Rubio che, in veste di documentarista, parlerà della differenza di tre modi di viaggiare: dal viaggiatore, al turista fino al migrante.
Tra gli invitati: Giovanna Taviani, regista di "Fughe e approdi", il cast del film di Laura Luchetti, "Fiore gemello", il fotografo Francesco Cito e la Fondazione Pangea onlus impegnata a sostegno delle donne, presente con il documentario "Figlie di Kabul".
La giuria che selezionerà i vicintori tra le 60 opere sarà formata dai giornalisti Tony Capuozzo e Federico Geremicca, dai registi Laura Luchetti, Gianfranco Cabiddu e da Elena Lai, segretario generale Cepi e presidente dell'Advisory Commitee all'Osservatorio Europeo per l'audiovisivo.
Inoltre, con gli aperitivi ci saranno tante opportunità per scambiare opinioni con i fotografi, reporter e registi.
"Andaras film festival" è promosso dal Comune di Fluminimaggiore, con il contributo della Fondazione di Sardegna, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission. Organizzato dall'Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo in collaborazione con il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara e Cineteca Sarda-Società Umanitaria.