Italia e mondo

Madre e bimba annegate in mare, trovate abbracciate: la tragedia a Terracina

Cadaveri-spiaggia

TERRACINA. Macabra scoperta sul litorale di Terracina. Nella tarda mattinata una motovedetta della Guardia di finanza ha avvistato due cadaveri in mare allertando immediatamente la Guardia costiera. Giunti sul posto gli uomini della Capitaneria di Terracina, coadiuvati dai colleghi di Gaeta, hanno recuperato i corpi di una donna e una bambina, entrambe di carnagione mulatta, strette in un abbraccio. La donna indossava un giubbotto di salvataggio.

Dopo aver portato a riva i corpi gli uomini della Capitaneria sono riusciti a risalire all'identità delle due vittime: si tratta della 31enne di origine cubana Yaima Cappe e della figlia Sofia, di soli due anni. Giovedì scorso la donna era uscita in mare lungo la costa Domizia insieme alla piccola e al marito Pierluigi Iacobucci - imprenditore 37enne di Mondragone il cui cadavere era stato recuperato nelle acque di Baia Domizia il giorno seguente - a bordo di una moto d'acqua. A provocare la morte dei tre quasi certamente un incidente legato alle avverse condizioni del mare. L'autorità giudiziaria ha disposto l'autopsia per cercare di ricostruire in maniera definitiva le cause della morte.