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ROMA. Decine di migliaia di euro, multe più severe e anche il carcere. Il nuovo, storico, disegno di legge – il Ddl Animali – è stato approvato in Senato ieri e considera gli animali come ‘esseri senzienti’.
Inasprimento delle pene per organizzatori di eventi nei quali gli animali vengono sottoposti a violenze, con un aumento da 15.000 a 30.000 euro di multa. Chi arriva ad uccidere, invece, rischia il carcere da 6 mesi fino a 4 anni, con una multa che può toccare i 60.000 euro.
Una novità introdotta riguarda il danneggiamento di animali altrui che diventa perseguibile per legge. Anche in caso di maltrattamento, stando alle nuove leggi, la condanna potrebbe arrivare fino a due anni di reclusione. Da oggi, inoltre, i cani non potranno più essere legati alla catena: il divieto è su tutto il territorio nazionale.
Particolare attenzione anche alle specie protette: arresto da tre mesi a un anno e ammende fino a 8mila euro. Infine, stretta per il traffico di cuccioli di cane con multe da 6mila a 30mila euro e reclusione dai 4 a 18 mesi.
Entusiasta Manfredi Potenti, senatore e relatore del disegno di legge che, nei suoi account social, definisce “il più importante in materia di tutela degli animali degli ultimi vent’anni”.
